Sono passati alcuni giorni da quando ho scritto l‘ultimo post perché sono stato impegnatissimo e perché ho avuto problemi con il ripristino dell‘iMac. Avevo preparato tutto per bene: avevo fatto il backup con TimeMachine e avevo inizializzato l‘hard disk. Poi avevo istallato Snow Leopard e nel momento che mi chiedeva se volevo ripristinare da un vecchio backup o trasferire i miei dati da un altro Mac ho collegato il mio hard disk esterno per il trasferimento dei dati da TimeMachine. Questo avrebbe rimesso a posto tutti i files, gli account, le applicazioni e le varie personalizzazioni su un sistema nuovo di zecca e pulito. Ottimo no? Ma, e purtroppo in questi casi c‘è sempre un ma, quando era appena iniziata la procedura, è saltata l‘elettricità di tutta la casa. L‘iMac è collegato a un gruppo di continuità ed è rimasto acceso ma l‘hard disk esterno no. Insomma per farla breve, quando ho riprovato a ripristinare il sistema diceva: “in ricerca del backup“ ma niente è successo nonostante i miei numerosi e più diversi tentativi. Ho controllato così il backup e sono arrivato alla conclusione che il blackout aveva corrotto i dati sul disco. Panico a 2000. Moltissimi dei miei files e soprattutto moltissime delle miei foto fatto con la Nikon D90 sembravano perduti per sempre nascosti ormai nei settori corrotti di quel disco usb. In quel momento preso dal panico e dell‘avvilimento mi è venuta un‘idea: ho provato un‘applicazione di recupero dati sul disco dell‘iMac (come fanno i tecnici per le indagini sui computer di vittime o presunti colpevoli per trovare delle tracce). Piano piano ho ritrovato quasi tutti i miei files (direi un bel 98-99%). Ma per le applicazioni, personalizzazioni, account, ecc? Il mondo Apple è un mondo fantastico... Dato che ho un MacBook Pro, avevo sincronizzato i due Mac con un fantastico programma, Tomacs, che permette in soli due o tre click di sincronizzare due o più diversi mac. Avevo così salvato tutte le mail, tutta la libreria di itunes (comprese le applicazioni dell‘iPhone), la libreria di iPhoto, ecc ecc... Così mi è bastato ripristinare l‘iMac con il MacBook Pro e tutto era di nuovo a posto. I files recuperati sono al sicuro su un altro disco e pronti a riprendere il loro posto sull‘iMac. Fantastico no?
mercoledì 2 dicembre 2009
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