Ieri sono stato a Cortona con un mio amico che è come un fratello per me. Mi ha trascinato lui in una visita velocissima in questo splendido paese situato su di un alto colle tra Arezzo e Perugia. Lo scopo della visita era la ricerca di luoghi di spiritualità che potessero ospitare piccoli gruppi desiderosi di silenzio e preghiera. Come sempre, siamo arrivati tardi, alle 12.15 circa. Abbiamo corso in lungo e largo cercando informazioni in un orario che certo non ci ha aiutato. In questa fugace e veloce visita ho scattato diverse foto. Ne ho scelte solo alcune che mi sembrano le più rappresentative.
La piazza del Comune di Cortona
Il Gargoyle “lumiera” che protegge l’ingresso del palazzo
Una piccola e caratteristica terrazza si affaccia sulla piazza
Dietro la piazza
Un vecchio portone
Tantissimi i vicoli che si diramano salendo e scendendo dalla via principale. Piccoli, stretti, contorti ma molto suggestivi
Alcuni con i resti di antichi affreschi
L’interno della Chiesa di S. Domenico
Particolare del Crocifisso
Sulla destra il portone della Clausura delle Monache Clarisse
Sulla destra il portantino della foresteria delle Monache Cistercensi
Molte case avevano sul portone delle pannocchie di granturco. Perché?
Ingresso delle mura della Fortezza Medice di Girifalco
Vista della Fortezza
Subito sotto la Fortezza il Santuario di Santa Margherita
la Fortezza Medicea vista da un’altra angolazione
E finalmente eccoci alla tappa più emozionante del nostro velocissimo viaggio: Le Celle di Cortona
L’Eremo “Le Celle” è il primo convento costruito da San Francesco di Assisi (1211)
Appena entrati dal portone ecco a noi il meraviglioso panorama che si svela io nostri occhi
L’ingresso del Convento
Un particolare dei tetti
E’ ormai l’ora di tornate a casa e risaliamo
ma ci fermiamo ancora alcuni istanti a contemplare questa meraviglia ringraziando il Signore e il suo “povero” servo San Francesco d’Assisi
Nessun commento:
Posta un commento