mercoledì 27 gennaio 2010

Euforia o delusione?

E' finalmente arrivato e si chiama iPad. E' il nuovo rivoluzionario oggetto del desiderio della Apple.
Si tratta di una specie di iPhone gigante (così lo vorrei definire) con uno schermo da 10 pollici multitouch.
Arriverà in due versioni:

solo wi-fi tra circa 60 giorni in tutto il mondo e

con wi-fi e connessione cellulare 3g tra 90.

Bello è bello,

sottile è sottile... ma...

sono perplesso per la scelta del sistema operativo. Monta una evoluzione del sistema operativo dell'iPhone e questo da un alto permette di usare le numerosissime applicazioni che già sono presenti nell'AppStore ma non ci permette di usarlo come un normale computer

Io ad esempio l'averi voluto usare come sostituto del portatile in tutte quelle occasioni in cui non ci sarebbe stato necessità di potenza di calcolo (come un videoediting per il quale uso il MacBook Pro o l'iMac 24") ma per il blogging, foto, mail, internet, scrittura di testi ecc...

A pensarci bene queste cose si possono fare anche con l'OS dell'iPhone e adesso che Apple ha creato anche iWork per questa piattaforma non ci saranno problemi.

Con iBook si potranno anche leggere libri. Ma in bocca mi rimane dell'amaro che spero con i giorni potrà scomparire. Sono perplesso per quanto riguarda le due versioni wi-fi e 3G perché penso che non potrà essere accoppiato all'iPhone per sfruttarne la connessione 3G e quindi per renderlo davvero efficace occorrerà sborsare altri soldi alle compagnie telefoniche per il traffico dati. Perché non usare quindi quello che già paghiamo per l'iPhone?

Apple ha pensato bene a quello che faceva, creando un apparecchio con una grande autonomia, semplicità d'uso e che potesse essere legato alla loro "gallina dalle uova d'oro": l'AppStore.

Ci sono già diversi accessori come il Dock

la Keyboard Dock

il Case, che oltre a proteggere l'iPad serve anche come leggio

e il Camera Connection Kit per importare le foto e i video dalle schede SD della macchine fotografiche digitali o con il cavo USB della macchina stessa.

Vi lascio con una domanda: quanto tempo passerà prima che non resista alla tentazione di averne uno?


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